Mamma timida [rielaborata]

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Mamma timida [rielaborata]

Vivo con mia madre da quando ha divorziato da mio padre 10 anni fa. È sempre stata molto liberale nella sua genitorialità e quindi a 18 anni mi era praticamente permesso di fare quello che volevo. Molti dei miei amici scherzerebbero sul fatto di portare mia madre a letto perché sembra giovane. Mia madre ha 36 anni ma non sembra più vecchia di una ventenne in forma, il che mi ha fatto desiderare ogni centimetro di lei. Era stupenda, con corti capelli castani sulle spalle e coppe grassocce che mi piaceva guardare quando indossava camicie scollate. La parte migliore di mia madre però è il suo culo; indossava sempre jeans attillati anche in casa e lo mettevano in risalto così bene. Spesso dovevo nascondermi nella mia stanza perché mi prendeva l'erezione guardandola chinarsi su un tavolo per raccogliere qualcosa. Il problema con mia madre è che ha vissuto una vita piuttosto protetta, quindi non è affatto avventurosa, ma nonostante ciò, la sua amica più cara è molto audace. Natalia era la migliore amica di mia madre ed era sempre in casa. Era molto più giovane di mia madre, una bionda di 26 anni che amava fare festa e divertirsi ogni sera. Spesso veniva a casa nostra dopo ore ubriaca, andando nella stanza di mia madre a dormire. Fu in una di queste notti che vissi un'esperienza che mi cambiò la vita. Ho sempre pensato che Natalia fosse sexy, ma quando tornava a casa dopo una serata fuori, i suoi vestiti e il trucco me la facevano desiderare. Le sue tette erano molto più grandi di quelle di mia madre ed era anche molto più bassa di mia madre, ma la sua figura snella faceva solo sembrare il suo seno molto più grande. Sapevo che Natalia era stravagante, ma non l'ho mai sperimentato in prima persona, ma mi chiedevo sempre cosa facesse mia madre quando era con lei. Una notte d'estate Natalia venne a bussare alla porta verso mezzanotte dopo essere stata in città a bere. Mia madre aprì con impazienza la porta ed entrambi tornarono nella sua camera da letto. La mia camera da letto condivide un muro con quella di mia madre e da quando ho ricevuto il mio nuovo laptop silenzioso potevo praticamente sentire tutto quello che succedeva nella sua stanza. Dopo averli sentiti ridacchiare ho deciso di appoggiare l'orecchio al muro per sentire cosa stavano facendo. “Facciamone due a testa adesso e poi vedremo come ci sentiamo. Che ne dici di quello?" arrivò la voce di Natalia attraverso il muro sottile. "Sei sicuro che non sarà troppo solo per divertirti un po' stasera?" rispose mia madre. "Nah, non preoccuparti, ho preso molta più ecstasy in una notte e stavo completamente bene." Disse Natalia, e mi resi conto che stavano entrambi per prendere dell'estasi. Ma sapevo che mia madre non sarebbe uscita stasera, quindi mi chiedevo cosa stessero facendo. "Va bene, va bene." D'accordo, io e mia madre li abbiamo sentiti prendere un grosso sorso, ingoiando presto l'estasi per metterli in calore. "Cosa pensi che dovremmo provare?" continuò mia madre. "Stavo pensando che forse potremmo divertirci un po' con il tuo ragazzo, dopotutto ha 18 anni." rispose Natalia, facendomi arrossare fino al midollo. Stava proponendo di fare a modo loro con me. "Sei pazzo? Non è possibile farlo. Non permetterò che mi veda così. Ha rifiutato e sminuito le mie speranze che erano appena sorte. “Questo è quello che faremo, lo faremo semplicemente venire e indossare dei vestiti, sai, lasciarlo fare da modello per noi. Andrà tutto bene, non preoccuparti." "Gli ho comprato delle belle magliette l'ultima volta che siamo andati a fare shopping e non le ha ancora indossate, forse non è una cattiva idea." Il mio cuore batteva all'impazzata, avevo ancora la possibilità di farlo con loro. Ho sentito la loro porta aprirsi e Natalia correre a bussare alla mia porta. Tornando a letto le dissi di entrare. Mentre apriva la porta ed entrava, finalmente vidi il vestito che indossava. Indossava un completo da scolaretta con la gonna più corta immaginabile. Anche quando si muoveva potevi intravedere le sue mutandine. Si siede sul bordo del letto e con una mano che mi accarezza appena la coscia mi chiede se voglio fare per loro un po' la modella. Ho accettato volentieri e l'ho seguita nella camera da letto di mia madre, dove mia madre era seduta sul letto e indossava solo reggiseno e mutandine. Questi erano il suo pigiama e a volte la vedevo così la mattina, ma solo per un breve momento. Cercò di sedersi in una posizione che la nascondesse il più possibile, ma potevo ancora vedere le curve appetitose del suo corpo. "Va bene, penso che dovresti iniziare togliendoti i vestiti che indossi adesso." Natalia me lo ha detto subito. "E puoi aiutarlo a farlo?" aggiunse guardando mia madre. "No andiamo... non puoi farlo." implorò mia madre, con un'espressione spaventata sul viso. “Su questo eravamo già d’accordo”. Rispose Natalie, guardando mia mamma con convinzione. Anche se ha esitato un po', si è comunque avvicinata al bordo del letto dove ero per aiutarmi a spogliarmi. Naturalmente solo questo mi stava facendo diventare duro, ma oltre a questo la vista del corpo di mia madre solo in reggiseno e mutandine che si muoveva verso di me mi faceva tremare dall'eccitazione. Per prima cosa ha preso il mio top e Natalia ha esultato completando il mio corpo. Mentre mia madre andava a slacciarmi i pantaloni, la sua pelle sfiorava costantemente la mia e mi riempiva di più lussuria. Alla fine mi ha tolto i pantaloni e, senza alcuna sorpresa, il mio uccello si è alzato in piedi formando una tenda nei miei boxer. Natalia ha emesso un grido quando il mio cazzo ha quasi colpito mia madre sul naso mentre mi abbassava i pantaloni. A questo punto avevo notato che anche mia madre aveva caldo e le mutandine di cotone che indossava erano inzuppate di succhi. L'estasi doveva essere già iniziata perché anche se mia madre si vergognava, il suo corpo reagiva in modo completamente diverso, inzuppando le mutandine nei suoi succhi. Natalia si è accorta che fissavo l'inguine di mia madre e ha gridato: "Prendi le tue mutandine e dagliele, le vuole." Non potrebbe avere più ragione. Mi piacerebbe succhiare ogni goccia da quelle succose mutandine di cotone. Mia madre guardò prima lei e poi me e con una certa esitazione iniziò a toglierle le mutandine. Cercò ancora di coprirsi e di non rivelare molto, ma fu inutile. La vista della sua figa rosa mi fece bruciare le viscere. Non potevo credere di vedere mia madre così, e meglio ancora di succhiarne i succhi. Mia madre prese le sue mutandine e me le porse. Rimasi lì, con un'erezione furiosa, ma incerto se dovevo farlo in modo così audace. Vedendomi esitare, Natalia ha afferrato le mutandine e se le è messe in bocca tenendole con le labbra in modo che fuoriessero tutti i succhi bianchi all'interno. Poi si è avvicinata a me e me li ha messi in bocca, pomiciando mentre le mutandine fradicie di mia madre erano nella mia bocca. Il gusto era esaltante e la sua lingua calda era quasi sufficiente a farmi venire proprio lì. Poi si è allontanata da me portando con sé le mutandine. Poi, guardando mia madre, disse: "Dovrai averlo stasera." A questo punto mia madre diventa rossa e vedo che anche con quel viso spaventato c'è ancora lussuria nel suo sguardo. Lei subito si china oltre la sponda del letto, mi guarda con gli occhi più innocenti e mi implora: “Per favore, fanculo tua madre. Fammi la tua troia stasera. Il mio cuore si fermò mentre l'adrenalina pompava nelle mie vene al suono di queste parole provenienti da mia madre. Potevo vedere la sua fessura rasata tra l'interno delle cosce mentre stava piegata in attesa di essere penetrata. Dio, quante notti ho passato a ricreare questo scenario nella mia testa, ma dal vivo era decisamente troppo irreale. Mi sono avvicinato a mia madre e l'ho afferrata per i fianchi. Il tocco della sua pelle era così perverso che rendeva il mio cazzo solido come una roccia. Natalia si alzò dal letto e disse: "Aspetta, prima di fare qualsiasi cosa penso che dovremmo apportare alcune modifiche." Guardò mia madre e le diede istruzioni in modo seducente. "Non muoverti." Detto questo ha alzato le labbra e mi è venuta dietro. "Sai che io e tua madre volevamo che provassi qualcosa per noi." Poi ha proceduto a togliermi subito la biancheria intima. L'ho aiutata volentieri mentre mi chiedeva di alzare i piedi. "Beh, penso che la prima cosa che dovresti indossare sia questa" Poi mi ha messo qualcosa di morbido ma caldo sul mio cazzo. Abbassai lo sguardo e vidi che indossava le mutandine di cotone color crema di mia madre. Poi si alzò dietro di me, mi baciò lentamente il collo e sussurrò "Conservatene un po' per me". A queste parole non avevo bisogno di altro incoraggiamento e afferrai più forte i fianchi di mia madre mentre lentamente facevo scivolare la punta del mio cazzo nella sua morbida fessura intricata. Mia madre ha emesso un grido quando ho iniziato a spingermi dentro di lei, seguendo lentamente un ritmo costante. Non avevo mai saputo che mia madre gemesse così tanto, ma immagino che l'estasi debba aver davvero intensificato l'esperienza, dato che sembrava sull'orlo delle lacrime. Natalia non perde tempo a posizionarsi sotto di noi mentre scopiamo in modo che io possa vederla massaggiarsi il clitoride mentre i succhi di mia madre le fuoriescono sul viso ad ogni spinta. Alla fine mi sono tirato fuori decidendo che non volevo ancora venire. Natalia ha afferrato il mio cazzo nel momento in cui l'ha visto uscire e ha iniziato ad accarezzarmi. Cercando di trattenermi dal venire le chiedo se vogliono andare a letto. Dopo aver fatto un sorrisetto, si alzò dal diluvio e si sedette sul letto sulla schiena. Mia madre si è semplicemente accasciata sul letto esausta per la scopata. Poi si è messa sulla schiena in modo che fossero entrambi con la schiena contro il bordo del letto, guardandomi mentre stavo davanti a loro indossando solo le mutandine sporche di mia madre. Salii sul letto e Natalia allungò la mano e mi tirò sopra di sé. "Bene, ora che hai fatto a modo tuo con tua madre, che ne dici di aiutarmi, hm?" e con questo inizia a pomiciare con me mentre guida il mio cazzo verso la sua entrata. Sapevo che non avrei potuto resistere a lungo, quindi ho iniziato a spingermi dentro di lei selvaggiamente. Evidentemente si stava divertendo mentre sorrideva e gemeva ad ogni spinta. Potevo vedere che mia madre era impegnata a pizzicarsi i capezzoli mentre si massaggiava la figa con l'altra mano. La vista dei capezzoli gonfi di mia madre mi ha fatto capire che non potevo resistere ancora a lungo, quindi mi sono tirato fuori e ho detto loro che stavo per venire. Natalia si alzò da sotto di me e cominciò a pomiciare con mia madre, slacciandole il reggiseno e pizzicandole i capezzoli. La sola vista mi avrebbe fatto venire, ma se ciò non bastasse, Natalia mi ha avvicinato in modo che entrambi potessero iniziare a inghiottire il mio cazzo. I loro occhi mi guardavano dal basso ed era più di quanto potessi sopportare. Vedere mia madre leccarmi il cazzo desiderando che le venivo in faccia, mi ha incenerito le viscere. I suoi occhi imploravano il mio cazzo. Li ho afferrati entrambi per la parte posteriore della testa e ho iniziato a scoparli in faccia individualmente. Eravamo come animali in calore e presto ho cominciato a venire mentre scopavo la bocca di mia madre. Ho sentito la sua lingua sfiorare la punta del mio cazzo mentre flussi di sperma le inondavano la bocca. È stata un'esplosione davvero incredibile dopo aver aspettato così a lungo. Le ho tolto il cazzo dalla bocca ed entrambi hanno iniziato a scambiarsi la sborra. Rimasi lì ancora senza credere a quanto avrei potuto essere fortunato.

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