Ho tenuto d'occhio Eric da quando ha iniziato a occuparsi di bar nel ristorante in cui lavoravo. Avevamo avuto alcune conversazioni casuali, ma niente che sembrava portare da nessuna parte. È stato frustrante da morire. Lo volevo tanto, ed ero determinato ad averlo.
Giovedì è stata una serata presto per entrambi. Facevo il turno di pranzo così uscivo di lì verso le 6 ed Eric scendeva alle 10. Gli ho chiesto se sapeva qualcosa sui videoregistratori dato che avevo problemi a far funzionare correttamente il mio. Gli ho detto che la foto era tutta incasinata e poteva darci un'occhiata.
"Certo, ha detto" mentre mostrava quel suo bel sorriso. "Mi fermerò dopo che avrò finito qui."
"Grande. Ci vediamo dopo, allora.
Quando sono tornato a casa ho preparato tutto. Fuoco nel camino, candele e una bottiglia di Jack Daniels, tutto ciò che restava per prepararsi ero io.
Ho sentito suonare il campanello e mi è saltato il cuore. "Accidenti, spero proprio che sia interessato." mormorai tra me e me. "Vieni dentro." Ho urlato. "Sono in cucina, la porta è aperta."
È entrato e ha chiuso la porta e io sono uscito dalla cucina indossando nient'altro che un orsacchiotto nero che ho tirato giù in modo che i miei seni fossero fuori. Mi ha solo fissato. "Posso offrirti un drink?" Ho sorriso dolcemente.
"Certo, ma sembra che tu mi stia offrendo molto di più."
"Certo che sono tesoro." Mi prese il mento tra le mani e si chinò per baciarmi. Interruppi il bacio e guidai la sua bocca verso il mio seno. Non ha perso tempo a succhiarmi i capezzoli, facendoli diventare molto duri e mandando formicolii alla mia figa. Gli ho tolto i vestiti il più velocemente possibile e mi sono messo al lavoro.
Aveva un bel cazzo e non vedevo l'ora di metterci la bocca sopra. L'ho sdraiato sul letto e gli ho baciato le gambe. Raggiungendo le sue palle, ne presi uno delicatamente in bocca e gli feci un cerchio con la lingua. Mi sono avvicinato al suo cazzo e l'ho inondato di baci caldi, umidi, a bocca aperta. Prendendo la testa in bocca, l'ho risucchiata lentamente. Gemette di piacere mentre lo scopavo con la bocca.
Mi ha spostato in modo che la mia figa fosse sopra la sua bocca e ha iniziato a dare al mio clitoride lo stesso meraviglioso trattamento che stavo dando al suo cazzo. Lo leccava, lo sbatteva e lo succhiava delicatamente. Stavo impazzendo. Più mi eccitavo, più prendevo il suo cazzo in profondità. Mi ha succhiato forte il clitoride e il mio corpo è esploso. Quando sono venuta, l'ho preso fino in fondo alla mia gola; il mio naso era nel suo pube.
dovevo alzarmi. Il mio clitoride era così sensibile che non ce la faceva più. Mi ha ribaltato e ha spinto rapidamente la sua rabbia nella mia figa gocciolante. Ero così gonfio che sono tornato non appena è entrato in me. È stato fantastico.
Abbiamo scopato tutta la notte finché non siamo stati sballati. Mentre eravamo coccolati sul pavimento davanti al camino, mi ha guardato e ha detto: "Non hai davvero alcun problema con il tuo videoregistratore, vero?"
Ho appena sorriso. Forse un giorno gli dirò che me ne sono liberato quando ho ricevuto il mio lettore DVD.