Io e mamma ubriaca - 2 aggiornato

1.8KReport
Io e mamma ubriaca - 2 aggiornato

Io e mamma ubriaca - 2 È stata una lunga giornata per me. Difficilmente prestando attenzione ai compiti scolastici. Pensando a quello che avevo fatto la sera prima. Il lungo viaggio verso casa sul sedile posteriore dell'auto con la mia mamma ubriaca in grembo. Diventando così pieno di lussuria che ho davvero scopato mia madre senza che nemmeno lei lo sapesse. Sono andato più volte in bagno e me ne sono andato a metà, ma mi sono fermato in attesa di quella sera. Ho aiutato la mamma a preparare la cena e mi sono seduto con lei per un po' sul divano a guardare la TV. Avevo menzionato un film in onda che aveva buone recensioni, sperando di convincerla a guardarlo. È andata a fare il bagno e ho pensato che i miei piani sarebbero falliti fino a quando non è tornata in vestaglia per guardare il film. Le ho preso una coperta in cui coccolarsi. È andato in onda alle nove e lei ha iniziato a guardarlo durante il suo terzo drink. Aveva persino posizionato la bottiglia di gin tonic sul tavolino. Sono rimasto basito. Andò di sopra a fare i compiti e le diede la buonanotte. Ma non ha fatto altro che strisciare di nuovo in cima alle scale per sbirciare la mamma. Aveva abbassato il volume e si era bevuta un altro gin alto. Sorseggiandolo mentre assorto nel film. La guardai e mi chiesi perché non l'avevo mai considerata una donna meravigliosa prima. Aveva un corpo meraviglioso, delle belle gambe lunghe e dei seni favolosi. Ho immaginato che pesasse circa 115 libbre e le sue tette dovevano essere almeno 38 anni. Era distesa sul divano con la coperta intorno alle gambe, sistemata per il film e io speravo di addormentarmi anch'io. Fu un'attesa straziante, ma sapevo che se si fosse addormentata troppo presto non sarebbe stata abbastanza ubriaca per i miei piani. Fu felice quando bevve altri due gin e vide i suoi occhi chiudersi con il ronzio della TV. Non riuscivo a tenere le mani lontane dal mio cazzo e l'ho accarezzato lentamente. Aveva avuto il suo primo assaggio di figa e ora sentiva che ne sarebbero arrivate altre! La mia mente era piena di pensieri su cosa avrei potuto farle una volta che dormiva ubriaca. Quando finalmente ha respirato quel ritmo costante del sonno, sono strisciato giù per le scale. Mi sono fatto strada verso di lei. Il mio cuore batteva all'impazzata e avevo tanta paura di essere beccato mentre provavo qualcosa. Ho pensato che la cosa migliore da fare fosse fare qualche movimento per essere vista come innocente se si fosse svegliata. Rimasi a guardarla dall'alto in basso prima di sedermi sul bordo del divano alle sue gambe. Fare volutamente movimento. Ho detto: "Stai dormendo, mamma?" Mentre la coprivo con la coperta. Nessun movimento o suono dalla mamma. Ha appena respirato in modo uniforme e profondo. La sua vestaglia era un po' scostata in alto e potevo vedere quasi tutto il suo seno destro, sembrava magnifico a me, la dodicenne. Ma come ho detto, ero grande per la mia età e mi sentivo un adulto. Ed ero felice che il mio cazzo si stesse sviluppando come speravo, non sarei stato piccolo laggiù. Guardare questa bellissima donna adulta mi ha fatto chiedere perché ho inseguito quelle stupide ragazzine a scuola? Ho abbassato ancora un po' la TV, lasciando che il ronzio delle voci continuasse, e mi sono avvicinato alla mamma, ancora preoccupato che potesse svegliarsi, ho fatto finta di guardare il film per un po' e le ho appoggiato la mano sulla gamba. Alla fine accarezzo il mio dito sulla sua pelle. Tuttavia non si è mossa per essere consapevole della mia presenza lì. Spostai lentamente la mano verso l'alto, spingendo via la coperta e aprendo la sua veste mentre lo facevo. Fece solo un lungo sospiro. Adesso le ho strappato la vestaglia in alto e le ho lasciato le tette completamente scoperte. Wow, che spettacolo di due grossi seni maturi! I capezzoli erano perfettamente rotondi, delle dimensioni di un dollaro e viola rosato. Avevo ancora paura di avvicinarmi abbastanza da baciarli. Spinsi via la coperta dalle sue gambe e aprii anche lì la vestaglia, rivelando il suo bellissimo cespuglio nero. Accidenti, è stato eccitante. Il mio cazzo pulsava dentro i miei pantaloni e dovevo tirarlo fuori adesso. Era pieno come poteva essere e volevo fotterla così tanto ma dovevo stare attento. Non avevo in mente di farmi beccare mentre mi chiedevo come iniziare a scopare la mamma. Ho provato a salire sul divano. È stato imbarazzante. Poi ho abbassato lentamente una delle gambe della mamma e l'ho appoggiata sul pouf accanto al divano, ho allargato l'altra gamba e ho avuto la ricompensa di una vista meravigliosa della fessura della figa di mia madre, che sembrava umida, calda e invitante. Mi allungai in avanti e le toccai delicatamente la fessura. Era umido. Chiusi gli occhi e cercai di calmare il mio cuore in corsa mentre lo accarezzavo così dolcemente e infilavo un dito nella fessura scivolosa. Accidenti. Stavo quasi venendo per l'eccitazione. Era meglio di quanto avessi sognato tutto il giorno! La mamma respirava solo un po' più velocemente e sembrava sognare bei pensieri. Ho provato a calcolare quanti drink aveva finito. 5 o 6? Ma ormai era troppo tardi per preoccuparsene. La sua figa sembrava così invitante che alla fine mi sporsi in avanti per dare un'occhiata più da vicino. L'ho premuto e l'ho baciato dolcemente, permettendo alla mia lingua di viaggiare su e giù per la calda fessura... Mi sono seduto un momento e mi sono leccato le labbra. Niente di male nel sapore dell'umidità. Ero ipnotizzato ora e sono scivolato giù dal divano e mi sono spostato tra le sue gambe. Baciandole dolcemente la figa. Poi ho lasciato che la mia lingua accarezzasse di nuovo su e giù lungo la sua fessura fino a quando non ho premuto in avanti e ci ho messo tutta la bocca sopra. Accidenti, ero in paradiso, non avevo mai pensato di leccare la figa di una donna prima e ora lo stavo facendo. Potevo sentire il suo clitoride lì, gonfio e ora davvero pulsante sulla mia lingua! Sembrò rispondere e si contrasse un po' nella mia bocca. Sapevo in quei primi istanti che ora ero dipendente dal leccare la figa per il resto della mia vita. La mamma sembrava solo respirare più forte e si muoveva solo leggermente con le mie azioni. Ma lei lo sentiva, potevo dirlo. Almeno le stavo regalando un bel sogno. Non potevo più aspettare e avanzai tra le sue gambe. Ho premuto la testa del mio cazzo contro la sua figa e sono quasi arrivato lì. Ho pensato a una macchia sul divano e ho promesso di portare un asciugamano con me se mai l'avessi fatto di nuovo. Poi mi spinsi dentro di lei e sentii quell'estasi crescente che mi travolgeva di nuovo. Stavo ancora una volta scopando mia madre! Ma questa volta non ero al buio del sedile posteriore, se lei apriva le palpebre ero proprio lì davanti a lei. Non mi ero preparato a cosa avrei detto se si fosse mai svegliata e mi avesse beccato. Ma ora non avevo alcun controllo su me stesso. Mi sono tuffato dentro di lei lentamente, premendo il mio cazzo in profondità, poi trattenendolo. Giuro che potevo sentire la sua figa dentro che mi mungeva con delicate contrazioni dei muscoli della sua vagina. E sono sicuro che stava iniziando a muovere i fianchi in sintonia con i miei. Solo piccoli scatti in avanti. Ho accarezzato solo qualche altro colpo lungo prima di venire un carico enorme dall'essere fatto sesso tutto il giorno. Sopprimendo l'urlo che volevo davvero emettere. Tirò fuori e affondò di nuovo nei cuscini. Sto cercando di riprendere fiato. Cavolo. L'avevo fatto di nuovo. Ho scopato mia madre la terza volta! Sono scivolato giù dal divano, ho tirato la coperta sulla mamma e sono salito in camera mia. Sembrava così serena con gli occhi così chiusi, il suo viso mi sembrava angelico. Ma la mia mente correva. Che tipo di pervertito stavo diventando? Mi scopo mia madre. E peggio, non sapeva nemmeno che lo stavo facendo! Accidenti è stato incredibile. La mia mente riusciva solo a trattenere l'immagine del suo corpo quasi nudo disteso sul divano. C'era qualcosa che dovevo fare per fermare tutto questo? Volevo? Non c'è modo. Per quanto fosse brutto da parte mia farlo, ero impotente a resistere. Era semplicemente troppo elettrizzante. Anche in giovane età scolare ora sapevo cosa fosse la lussuria e l'amavo. Il mio cazzo è salito di nuovo nella sua modalità di rilevamento. Tutto quello a cui riuscivo a pensare era il corpo meraviglioso della mamma. Per quanto tempo potrebbe andare avanti? Un'altra volta? Un altro giorno? Il pensiero dei piaceri futuri mi incalzava e presi un asciugamano dall'armadio e tornai lentamente in soggiorno. Si fermò di nuovo sopra la mamma a guardarla. Era così bella. Jimmy, la mia migliore amica aveva ragione, aveva delle belle tette, stavo per dirgli che le avevo viste. Forse nella vasca da bagno o qualcosa del genere. Avrebbe voluto pernottare per dare un'occhiata da solo. La TV continuava a ronzare con qualche altro vecchio film. Il mio cazzo chiedeva più azione. Mi avvicinai alla mamma e mi sedetti di nuovo. Le infilai l'asciugamano sotto il didietro e guardai da vicino per vedere se il mio sperma fosse fuoriuscito, ma sembrava che non ne fosse uscito nessuno. Baciai di nuovo la sua figa, questa volta premendo la mia bocca tra le labbra della sua figa. Succhiandole la clitoride ora, proprio come ho letto nelle storie delle riviste. Accidenti, è stato così bello farlo. Era così scivoloso e se assaggiavo il mio sperma non era affatto male. Ora la mamma stava reagendo, respirando con la bocca aperta. Continuavo a leccare e succhiare, assaporando il suo succo che ora filtrava. Ero determinato a provare a far venire anche lei, ho sentito il suo clitoride contrarsi e pulsare e lei sussultava in piccole vibrazioni tremanti e sospirava profondamente. Le avevo dato un orgasmo? Era giusto, pensai, me ne aveva dati tre. Finora. Non ho mai voluto che tutto questo finisse. Mi sono spostato di nuovo tra le sue gambe e sono scivolato lentamente dentro di lei. La sua figa era così succosa e calda. Ho accarezzato colpi lunghi e lenti e questa volta sono riuscito a durare qualche minuto in più. Sono tornato di nuovo e sono rimasto lì solo a respirare prima di tirarmi fuori, asciugandole la figa e coprendo di nuovo la mamma. Sono risalito le scale fino alla mia stanza con così tanti pensieri su cosa avrei potuto farle quando era così ubriaca. Volevo che tutto andasse avanti per sempre. Avevo bisogno di sapere anche come tenerla ubriaca. Oserei dirlo a qualcuno? Jimmy? Ho pensato almeno di ottenere una foto digitale delle sue tette per mostrargliele. E altri ragazzi a scuola. Non sarebbe nemmeno necessario dire chi fosse la donna. Ho avuto un sapore meraviglioso sulle mie labbra della sua figa. Quella sera mi sono addormentato con pensieri selvaggi ed eccitanti sulla mia nuova vita sessuale, con una donna meravigliosa, mia madre, e l'idea che mio padre se ne sarebbe andato per altri due giorni. Parte 2 di 4. aggiornata Grazie per la tua valutazione se ti è piaciuto.

Storie simili

Assumerlo

Ken non avrebbe mai pensato che sarebbe successo a lui. Era un ometto topo e ancora molto vergine. Sapeva di essere gay fin dall'inizio, ma non sapeva come esprimersi. E poi il nuovo club ha aperto proprio in fondo alla strada da casa sua. La prima volta è stata molto dura. Ha lasciato la sua casa 4 volte solo per tornare poco dopo essere uscito, indeciso. Era tutto il "e se" che lo ha appena fatto entrare. E se non piacesse a nessuno? E se nessuno gli avesse parlato? E se ridessero? Era stato deriso prima, soprattutto quando era un ragazzino...

1.3K I più visti

Likes 0

Michelle - Pigiama party 2 - Capitolo 10

Dio mio! Peni! La scatola conteneva diversi peni finti... diversi colori... diverse dimensioni... ma non c'era dubbio su cosa fossero! "Jen," strillai, "Dove hai...come hai...cosa...?" "Questi sono alcuni dei miei migliori amici," sussurrò con voce cospiratrice. "A volte, quando non ci sono ragazzi in giro e le mie dita non bastano..." "Dio mio!" Rimasi senza fiato di nuovo, proprio mentre la mia mano raggiungeva la scatola e iniziava ad accarezzare e setacciare i diversi pezzi. Plastica... metallo... gomma... perline su un filo... perline su una bacchetta di plastica... alcune forme davvero strane... cose... non peni... strette a un'estremità... molto grasso dall'altrorosalisciocon...

1.1K I più visti

Likes 0

Skulduggery Pleasant Capitolo tre - Doppio guaio

Skulduggery Pleasant – Capitolo tre – Doppio guaio Fletcher sentì il mondo fermarsi. {Non può essere successo} pensò mentre Valkyrie si precipitava verso di lui, le ombre si avvolgevano intorno a lui e lo inchiodavano al muro. "Merda, Val non lo sapevo" disse mentre lei lo fissava. "Certo che non l'hai fatto" ringhiò a denti chiusi, le ombre che si contorcevano come serpenti arrabbiati dietro di lei. "Sai che non ti tradirei apposta!" Fletcher ci provò, poi si ricordò di China e deglutì. Valkyrie rifletté per un secondo poi guardò il Riflesso che era ancora in ginocchio, guardò Fletcher, notando che...

1.5K I più visti

Likes 0

La mia vita pt 7

Parte 7 di ? Mi sono svegliato. Poi è andato sotto la doccia. Sono rimasto lì, lasciando che l'acqua mi scorresse addosso. Mi sono pulito. mentre stavo finendo. Kelly è entrata. È entrata nella doccia. Ma mentre cercava di toccarmi, sono sceso e mi sono asciugato. "cosa c'è che non va" disse "non voglio" dissi L'ho fatto ma non l'avrei lasciata decidere quando l'ho fatto come ieri sera. Sono andato in soggiorno. Sara era seduta sul divano. "cosa stai guardando" dissi "solo un po' di tv niente di speciale" ha detto "com'era la Disney" ha aggiunto "siamo stati benissimo" dissi "la...

1.8K I più visti

Likes 0

La tua serata speciale

Hai avuto una lunga giornata di lavoro e non vedi l'ora di tornare a casa per rilassarti. quel giorno avevo fatto dei piani per te dato che hai ottenuto un aumento al lavoro. Ti ho preparato il tuo cibo preferito e ho portato una bottiglia del tuo vino preferito. Sento la tua macchina fermarsi nel vialetto e subito i miei piani vengono messi in atto. Finisco di accendere le ultime candele, metto su un cd di brani lenti e corro verso la porta. quando apro la porta senti subito l'aroma del cibo seduto sul tavolo della sala da pranzo. sei felice...

1.3K I più visti

Likes 1

Dal negozio di alimentari a f

Ho guardato l'incredibile seduttrice da dietro pensando a tutte le cose sporche che le avrei fatto se ne avessi avuto la possibilità, che era esattamente come lo volevo. L'ho seguita da lontano e ho continuato a fare acquisti, o in questo momento per lo più facendo finta di farlo. Ero così perso nel corpo della ragazza adolescente di fronte a me che lo shopping per quello per cui ero venuto non sarebbe successo a causa della mia immaginazione iperattiva. Il fatto che il mio cazzo fosse duro come una roccia non aiutava, specialmente nei jeans attillati che indossavo. Speravo davvero che...

2.7K I più visti

Likes 1

I ragazzi ricchi amano 24

Quando sono entrato a casa di Havreys ci siamo seduti e abbiamo camminato per le cose che Harvey stava facendo sembrare che non saremmo durati molto più a lungo, poi mi ha chiesto "quanto pensi che dureremo" ero così scioccato e sconvolto dalla domanda che mi ha appena chiesto che sono uscito da casa sua e sono tornato a casa. Sulla strada di casa, Harvey deve aver chiamato il mio cellulare almeno 5 volte, ma ho tenuto gli occhi sulla strada e ho lasciato che il mio telefono andasse alla segreteria. quando sono tornato a casa sono andato sul mio twitter...

2.3K I più visti

Likes 0

Kayla

"Ehi Danny, aspetta!" Danny si voltò mentre la sua migliore amica, Kayla Sanders, scendeva i gradini del portico di Gordon, infilandosi il cappotto invernale sopra la maglietta. La sua pelle pallida e le guance rosse la facevano sembrare meravigliosa in una notte di dicembre così fredda. "Mi puoi dare un passaggio a casa?" "Cosa certa." Danny tirò fuori le chiavi e premette il pulsante per sbloccare la sua Jeep. Le aprì la portiera del passeggero prima di girare dall'altra parte e salire a bordo. Una volta che si furono sistemati entrambi, avviarono l'accensione. Non si dissero molto per un miglio o...

1.1K I più visti

Likes 0

Cronache di un ragazzo di carta parte 2

Ragazzo di carta cap. 2 di Dunchad© Il mio giro di giornali serali, come probabilmente ricorderai, stava diventando molto interessante, e ce l'avevo ancora dopo un anno dal mio incontro con le donne che vivevano in fondo strada adiacente. Con mia grande delusione, la mia adorabile coppia era andata via per il Vacanze di Natale, quindi come puoi immaginare ero molto arrapato per la mia mancanza di sesso attività. E avevo bisogno di un po' di sollievo in fretta. Erano le vacanze di Natale, quindi lo ero spento, e mi era stato suggerito di dare qualche mancia durante il mio giro...

1.3K I più visti

Likes 1

Harry_(1)

Cafli 6 A Harry dispiaceva salutare la Tana. Alcuni dei giorni più felici della sua vita erano appena trascorsi lì. Era stato tutto così meraviglioso, dubitava persino che il ritorno a Hogwarts, che era sempre stato qualcosa che aveva atteso con impazienza, potesse essere all'altezza quest'anno. La sua unica consolazione era che Ginny e tutti i suoi amici stavano facendo il viaggio con lui. Harry era seduto nello scompartimento dell'Espresso per Hogwarts accanto a Ginny. Stavano ascoltando insieme a Ron e Neville mentre Hermione raccontava tutto dei suoi viaggi estivi attraverso l'Europa con i suoi genitori. Harry dovette ammettere che scivolare...

1.2K I più visti

Likes 0

Ricerche popolari

Share
Report

Report this video here.