Andare in discoteca in città non è poi così male dici ai tuoi amici quando continuano a chiederti perché lo fai, "Perché lo faccio?" ti chiedi per la decima volta mentre tu e tua sorella state sulla piattaforma affollata aspettando il tubo a casa. Entrambe vestite con gonne quasi troppo corte per decenza e top attillati, tua sorella si è sempre lamentata del fatto che non indossi mai un reggiseno, i tuoi seni sodi e larghi e quasi cadono dalla linea del collo del taglio inferiore. 23:00 e non puoi credere a quante persone stanno ancora viaggiando, la vedi saltare e guardarsi intorno rapidamente, "Sono appena stata presa in giro!" esclama, pervertita dice alla folla in generale mentre un certo numero di uomini la guarda malizioso.
Spingendo sul prossimo tubo che entra sei bloccato nel mezzo della carrozza, tua sorella di fronte a te si è schiacciata vicino. Senti i corpi dietro di te che spingono contro di te mentre più persone salgono sul treno. Quando le porte si chiudono e il treno barcolla, senti una mano afferrarti il culo, tesa, senti che lascia andare e pensi che deve essere stato un incidente. Appoggiandoti a te tua sorella cerca di parlare mentre il viaggio continua. Di nuovo il treno barcolla e la mano ti afferra di nuovo, questa volta quando il treno si muove rimane dov'è!
Ti irrigidisci di nuovo ma non dire o fare niente, la mano ti stringe leggermente il sedere e quando non succede nulla si sposta fino all'orlo della gonna, notando che sei zitto tua sorella ti chiede 'cosa c'è che non va?' scuotendoti testa in bocca mal di testa. Sentendo la mano scivolare sotto la gonna sul tuo culo quasi nudo tremi leggermente, di nuovo si stringe e di nuovo quando non ti lamenti si sposta sulla fessura del tuo culo, un dito lo segue in basso, raggiungendo la parte superiore delle cosce si ferma. Il treno barcolla per la terza volta e la mano scompare, questa volta devi fare un passo avanti per evitare di cadere, mentre il treno si allontana, stai in piedi nervosamente con le gambe leggermente divaricate. Ti senti un po' in colpa quando ti rendi conto che speri che la mano torni.
Non succede niente e inizi a pensare che niente accadrà, poi tremi di nuovo mentre la mano si sposta dritta sotto la gonna e sul culo, scendendo dritta dov'era, la mano esita per un secondo quando trova le gambe leggermente aperte, poi muovendosi di nuovo scivola leggermente tra gli sfregamenti ma con il carrello pieno non può andare dove vuole e si allontana. Un'improvvisa delusione ti attanaglia mentre lo senti muoversi poi un corpo spinge più forte contro di te e senti la mano, ancora sotto la gonna, muoversi lentamente intorno all'esterno della coscia e sulla parte anteriore della gamba, questa volta la mano non si ferma ma si sposta dritto verso il tuo monticello rasato, due dita scivolano tra le tue gambe e la tua terra contro il corpo dietro di te. Inizi ad arrossire mentre le dita accarezzano abilmente il tuo cumulo di figa stuzzicandoti.
Sentendoti bagnato ti muovi quasi senza senso, allargando le gambe inviti le dita a fare come vogliono, accettando che entrambe le dita scivolino dentro le labbra della tua figa ora bagnate e inizi a stuzzicarti strofinandoti più forte la figa formicolio, trovandoti clitoride loro scivola su entrambi i lati mentre si strofinano, facendo rotolare la sua protuberanza indurente tra di loro mentre stai quasi ansimando mentre ti senti iniziare a tremare mentre ti rendi conto che stai per raggiungere l'orgasmo proprio lì nella carrozza piena e proprio di fronte a te anche sorella!
Cercando di controllarti la guardi per la prima volta e ti rendi conto che non ha detto niente per anni, vedendola guardare in basso con la bocca spalancata sai che può vedere cosa ti sta succedendo, improvvisamente guarda te e te arrossire furiosamente mentre il tuo orgasmo colpisce, afferri il palo tra voi due mentre un'ondata dopo l'altra di piacere pulsa attraverso il tuo corpo facendoti tremare più forte con lo sfregamento continuo delle dita sconosciute, il treno barcolla di nuovo mentre si ferma in una stazione e il la mano scompare mentre le persone salgono e scendono ti superano mentre tremi ancora.
Il treno si allontana e ora trovi abbastanza spazio per voltarti, la delusione scorre dentro di te quando ti rendi conto che una delle persone che sono scese dal treno era la tua mano misteriosa! Tremando ora ti volti di nuovo verso tua sorella che ha uno sguardo interrogativo negli occhi, senza che te lo chieda avvicinati e sussurri 'no non so chi era' mentre ansima senti la sua mano toccare il davanti della tua gonna e rendersi conto che i tuoi succhi l'hanno inzuppato dove era stata la mano. Sorridendo con imbarazzo guardi tua sorella mentre il treno arriva alla tua stazione. "Prendiamo la macchina" dici per farla smettere di parlare.
Nel parcheggio sali in macchina e lei si rivolge a te, 'perché hai lasciato che accadesse' si chiede. Incapace di risponderle, fai spallucce e dici "Non ho potuto trattenermi una volta che è iniziato", sospira e ammette che vorrebbe avere il coraggio di lasciare che qualcosa del genere le succeda, senza fermarsi a pensare che la raggiungi, " cosa stai facendo?» sussulta. Mettendo un dito sulle sue labbra la calmi, l'altra mano le fa scivolare la gonna esponendo il suo perizoma di pizzo bianco, lo accarezzi e lei salta "non farlo, questo è sbagliato" obietta. Ignorandola che la accarezzi ancora questa volta un po' più forte e più in basso tra le sue gambe, boccheggiando di nuovo le apre un po' più larghe senza che le venga chiesto. Accarezzi di nuovo e questa volta infili il perizoma mettendo a nudo la sua figa tagliata, mentre la guardi in basso senti la tua figa pulsare, toccando i capelli tagliati le accarezzi di nuovo la figa. Sentendolo inumidirsi mentre lo fai, infili un dito dentro e sfreghi su e giù coprendolo con i suoi succhi mentre ascolti i suoi ansimare e gemere piano.
Fermandoti per un secondo la guardi mentre allarga le gambe "per favore non fermarti" quasi ti implora, sembrando dimenticare chi sei. Di nuovo inizi a stuzzicare la sua figa strofinando la lunghezza del tuo dito su e giù, trovando il suo clitoride lo stuzzichi correndo con la punta del dito su e giù concentrando tutti i tuoi movimenti sul suo clitoride ora sfreghi più forte mentre lei inizia ad ansimare più forte, gemendo come niente che tu abbia mai sentito prima. Improvvisamente si stringe le cosce insieme intrappolando la tua mano tra di loro e tenendo le dita contro il suo clitoride palpitante ora duro come una roccia mentre il suo orgasmo squarcia il suo corpo, quasi si inarca e fuori dal sedile, gridando per il piacere.
Tremando mentre il suo orgasmo si placa, tua sorella lascia la tua mano e ti guarda scioccata, "Non posso credere di averti lasciato fare questo a me" sussurra imbarazzata. 'è la nostra sorellina segreta' rispondi mentre accendi la macchina e tiri via le dita ancora ricoperte dai suoi succhi, guardandola la senti di nuovo sussultare mentre dici 'forse ti piacerebbe provare qualcosa di più con me qualche volta ?'.