Cameriera di latte cremoso
Kelsey Diaz aveva sempre avuto ragazzi dopo di lei, anche alle elementari. C'era solo qualcosa in lei che sembrava attirarli. Non lo capiva davvero quando era una ragazzina, ma era diventato almeno un po' più ovvio quando aveva frequentato il liceo. Kelsey era un bel mix di latino e nativo americano, circa un quarto nativo americano per quanto ne sapeva. Ma ciò che significava fisicamente per lei era che era quella che i ragazzi chiamavano una "bomba totale". Sospettava segretamente che a volte volessero solo stare con lei per avvicinarsi alla sua famigerata mamma pornostar. A volte la infastidiva, ma quando si trattava della carriera scelta da sua madre, condividevano una rigorosa politica di non chiedere, non dire. Non avrebbe portato a casa "colleghi" e non avrebbe portato Kelsey ai suoi scatti, e a sua volta Kelsey non le avrebbe mancato di rispetto per essere poco più di una prostituta filmata. Ma ora che era al college, Kelsey aveva una scelta da fare; avrebbe potuto seguire le orme di sua madre... aveva ereditato le perfette coppe a C di sua madre, il suo culo sodo e impeccabile, gli addominali da tavola, e la pelle dorata di suo padre e i suoi capelli neri e lisci... oppure avrebbe potuto vivere una vita in qualche modo normale. Quindi cosa ha fatto invece Kelsey? Ebbene, la risposta era ovvia: dal momento che non era una fan della scelta professionale di sua madre, ma aveva ancora bisogno di soldi e non le dispiaceva mettersi in mostra, faceva la modella. È stato durante le riprese che ha incontrato il suo primo ragazzo del college, James.
James era uno stallone. O almeno, così gli è stato detto. Però non gli importava molto di quel genere di cose. Certo, proveniva da buon sangue... per lo più europeo e prevalentemente irlandese (con il temperamento da abbinare!), ma quello che gli importava davvero era il suo lavoro. Era un fotografo e in particolare ha lavorato nel campo della modellazione. Era così che aveva incontrato Kelsey Diaz, la sua attuale ragazza... ed era un knockout. Non ha mai pensato di meritarla, anche se le persone gli dicevano sempre che erano perfetti insieme. Non importa il fatto che probabilmente avrebbe potuto essere lui stesso un modello maschile se avesse voluto esserlo, e non importa il fatto che i suoi genitori fossero ricchi in modo indipendente e pagassero praticamente tutto ciò che voleva o di cui aveva bisogno. Niente di tutto ciò gli importava, anche se sembrava divertire Kelsey senza fine. Le piaceva sempre dirgli: “James baby, potresti avere il mondo ma non ne vuoi niente. Tutto quello che vuoi è la tua macchina fotografica e un bel viso su cui puntarla. Amava prenderlo in giro, e a James non importava; dopotutto, lui "la ripagava" sempre a letto. Erano strabilianti a letto.
La prima volta che avevano fatto sesso, lei aveva fatto un servizio fotografico in lingerie per l'ultima cosa di Victoria's Secret (come si chiamava), e prima si erano frequentati per due mesi. La tensione sessuale tra loro era stata densa quasi quanto l'aria stessa, e quando lei lo chiamò nel suo camerino – senza preoccuparsi di fargli notare che lo stava aspettando completamente nudo – che scelta aveva davvero avuto? Non aveva perso tempo a calargli i pantaloni, e ovviamente a quel punto lui non si era lamentato. La sua bocca calda e piccola si era sentita incredibilmente muoversi sulla sua asta. Venne dopo pochi minuti dal suo succhiare e venne così forte che era quasi svenuto. Ma era solo l'inizio.
Dopo che lei glielo aveva succhiato, James era stato più o meno gentile - vale a dire, non aveva opposto resistenza né si era lamentato - quando lei si era messa in ginocchio e gli aveva offerto il culo. Quello che non si aspettava però era quando lui le aveva ignorato il culo e seppellito il suo grosso cazzo in profondità nella sua fessura stretta. Non c'era sensazione al mondo che facesse più male, o che si sentisse meglio, di un grosso cazzo nella sua piccola figa stretta. Il fatto che questa volta fosse bagnata fradicia rese tutto ancora migliore, anche se riusciva a malapena a fargli entrare dentro di sé. Era così grande. Non l'aveva mai misurato - questa era la prima volta che facevano sesso - ma sentendosi dentro di lei doveva indovinare che era lungo almeno 7 pollici e spesso la metà. Non aveva mai preso un cazzo così grande e sapeva che non avrebbe mai più voluto un altro cazzo oltre al suo dentro di sé. Iniziò a spingere, ei suoi occhi si incrociarono e lei emise un primordiale grugnito di protesta mista e gioia. Santo Dio, questo è così fottutamente bello... Pensò tra sé.
Le mani di Kelsey affondarono nel tappeto e lei piagnucolò "Dio, piccola, fottimi... per favore, fottimi!" Mentre lei si aggrappava disperatamente al suo cazzo. Non riusciva a controllarsi, e quando lui le afferrò i seni e iniziò a stringerli e tirarli come maniglie mentre oscillavano sotto il suo corpo, la fece impazzire. Urlò di piacere, contenta che il suo camerino fosse in una parte abbastanza privata dell'edificio. “OH Dio sì!!!” Lacrime di piacere le salirono agli occhi e grugnì di sorpresa mentre veniva – DAVVERO FORTE – e si sentì schizzare attorno al suo cazzo mentre il suo corpo protestava per la meravigliosa violazione. Questo spinse solo James a gemere piacevolmente in risposta e iniziare a scoparla ancora più forte, praticamente martellando quell'asta dentro e fuori dalla sua figa che protestava. DIO, poteva praticamente sentire i muscoli e le ossa che rendevano quel meraviglioso strumento così duro dentro di lei. Si leccò le labbra, ansimando mentre un altro orgasmo in miniatura scuoteva il suo corpo, suscitando un altro piagnucolio dalle sue labbra.
capitolo 2
La testa di James girava. Dio, era così stretta. Dio, era così bello! Che cazzo di ora era? Importava? Oddio, stava stringendo di nuovo. Si morse forte il labbro per impedirsi di gemere in segno di protesta mentre lei stringeva le gambe e urlava all'orgasmo per la seconda volta, inzuppando di nuovo la sua asta di sperma caldo e appiccicoso, tanto che gocciolava dalle sue palle mentre le schiaffeggiavano contro la sua pressione -insieme cosce. Oh fanculo. Lui gemette, e gemette forte, poi ringhiò e le strinse forte i seni, provocando un grido di protesta da parte sua prima che lei ansimasse "Più forte dannazione a te..." Cosa poteva fare davvero? Lui sorrise e strinse ancora più forte, e lei gemette forte; lui le torceva i seni nella sua stretta presa e lei gemeva di nuovo e sbatteva contro il suo cazzo. Lui sorrise e si chinò, baciandole e mordendole il collo e le spalle. Lei si contorceva sotto di lui, praticamente sciogliendosi sotto il piacere. Il suo respiro era affannoso, ansimante e disperato, e lui sapeva che si stava avvicinando. Poi ansimò debolmente: "Fermati, per favore... aspetta... non ancora..." Era confuso; di cosa stava parlando, non ancora? Ma lei si strinse, cercando di spingerlo fuori, e lui si tirò fuori da solo, confuso e leggermente turbato. Le aveva fatto del male?
Il corpo di Kelsey ha quasi urlato in segno di protesta quando quel grosso cazzo è saltato fuori dalla sua figa allungata, e lei si è guardata alle spalle con un sorrisetto e ha mormorato: "Devo solo riprendere fiato piccola ... perché non ti siedi?" Fece un cenno verso la mezza panca dall'altra parte del camerino. James lo guardò con un'espressione un po' confusa, ma fece come gli aveva suggerito. Anche da seduta, il suo cazzo le sembrava enorme... e non era il primo cazzo che si era fottuta. Al liceo, era stata la sgualdrina della scuola, scopando in tutte le squadre di football e di wrestling prima del diploma...spesso andava a letto con più di una di loro contemporaneamente! Ma Dio... nessuno di loro era stato così. Quel cazzo di James era un miracolo di sollievo sessuale. Non riusciva a credere a quanto fosse bello... e si stava appena scaldando anche se aveva già raggiunto l'orgasmo due volte. Ne aveva almeno uno, se non altri due dentro di sé... e che fosse dannata se non si fosse completamente soddisfatta! Ma dallo sguardo sul viso di James mentre si alzava sulle gambe tremanti, essere completamente soddisfatta sarebbe stata l'ultima delle sue preoccupazioni.
James osservò mentre Kelsey si alzava a disagio e camminava cautamente verso di lui prima di baciarlo dolcemente. Fu momentaneamente perso nelle sue labbra; Dio era incredibile. Non solo era bellissima, ma anche dolce quando lui si sentiva giù, paziente quando faceva lo stronzo, e di gran lunga la miglior scopata che avesse mai avuto. Non era stato con molte ragazze prima, ma nessuna di loro si sentiva bene come lei, e nessuna di loro poteva durare quanto lei. La sua lingua serpeggiò tra le sue labbra e lui istintivamente la morse dolcemente; lei ridacchiò e spinse delicatamente la figa contro il suo cazzo, ma non lo mise ancora dentro di sé. Ha appena strofinato il suo cazzo lentamente, e si è meravigliata di quanto calda e bagnata fosse la sua figa contro la sua asta. Le baciò il collo senza una vera ragione, e lei ansimò piano, stringendogli le spalle e spingendo più forte contro il suo cazzo. Continuò a baciarla e di tanto in tanto le mordicchiava il collo finché non trovò i suoi seni. Lui ne morse delicatamente uno e iniziò a succhiare leggermente il capezzolo, ma lei ansimò debolmente, "Aspetta..." Lui aspettò obbediente, e fu distratto dai suoi seni dalla sensazione del suo buco bagnato fradicio che si estendeva sopra e sul suo cazzo duro. Lei esitò leggermente, poi si lasciò cadere su di lui come una tonnellata di mattoni. L'istinto prese il sopravvento, le sue mani trovarono rapidamente il suo culo, e lui lo afferrò e vi si immerse, e iniziò a spingere con insensato abbandono mentre lei urlava di piacere e sorpresa.
Gli occhi di Ashley si incrociarono mentre lui perforava di nuovo il suo cazzo nel suo corpo, e lei lo afferrò d'istinto e si aggrappò per tutta la vita. Sentì il sangue scorrerle lungo le braccia e sentì il familiare formicolio bruciante nella punta delle dita delle mani e dei piedi e nei capezzoli prima che un'ondata di piacere le attraversasse il corpo e il suo stomaco si irrigidisse. Ha lottato disperatamente contro l'orgasmo, ma è stato inutile quando ha iniziato a trapanarle la figa ancora più forte. Gettò la testa all'indietro e gemette a lungo e forte mentre sgroppava una, due volte sul suo cazzo e veniva forte. Le sue braccia ebbero uno spasmo, e poi le sue gambe, e presto anche il suo stomaco iniziò a tremare mentre l'orgasmo le attraversava il corpo con una forza che doveva ancora sperimentare. Piagnucolò incoerentemente, sentendosi girare la testa mentre sensazioni al di là della sua comprensione le attraversavano il corpo come un incendio per diversi minuti prima che finalmente si fermassero, lasciandola ansimare, praticamente ansimante per l'aria e lasciando la sua pelle formicolante come se tutto il suo corpo fosse andato a dormire. Ma c'era ancora qualcosa dentro di lei, come un prurito che non riusciva a grattare, ma era vicina, così vicina... Così afferrò la testa di James, se la costrinse al seno e si preparò per qualcosa che aveva solo immaginato prima.
capitolo 3
James le prese felicemente il seno in bocca e lo morse abbastanza forte da farla gemere, prima di iniziare a succhiare avidamente. La sua caratteristica preferita erano gli occhi, ma i suoi seni erano quasi al secondo posto in quella lista. Erano perfetti C-38 che imploravano di essere succhiati e accarezzati anche quando era completamente vestita. Si vestiva sempre con modestia, ma solo perché poteva indossare felpe larghe e
pantaloni della tuta e sembrano ancora più sexy dell'80% delle ragazze là fuori. Il fatto che i vestiti sembrassero aggrapparsi alle sue curve, non importa quanto fossero larghi, non aiutava molto. Ma i suoi seni, in quel momento, erano una gradita distrazione. Il suo stomaco stava diventando dolorante, e la sua confezione da sei stava DEFINITIVAMENTE sentendo lo sforzo di spingere così forte per così tanto tempo, quindi era più che felice di rallentare e semplicemente macinare dentro di lei mentre le succhiava i seni. Ma aspetta... stava succedendo qualcosa. Si stava comportando in modo diverso. Gli stava stringendo le spalle velocemente, ripetutamente e tremando. La sua schiena si inarcava di tanto in tanto ei suoi fianchi iniziarono a rimbalzare più forte sul suo cazzo completamente da soli. I suoi bassi gemiti divennero rapidi, veloci, quasi supplichevoli. Cosa stava succedendo…? Le succhiò a lungo il seno e lei si tese, i suoi piagnucolii aumentarono per un secondo, poi si rilassò e lui fu sorpreso da uno zampillo caldo di qualcosa di denso, caldo e molto dolce nella sua bocca. Stava... allattando??? Santo CAZZO che era caldo!
Kelsey divenne tesa, sforzandosi, facendo del suo meglio per costringere il suo corpo a obbedirle - per una volta, lo fece, e con un lamento acuto di piacere puro, non diluito, interamente femminile, si rilassò mentre il latte caldo sgorgava dal suo seno nel bocca molto sorpresa del suo fidanzato. Gli accarezzò affettuosamente la testa, continuando a far rimbalzare i fianchi sul suo cazzo anche se gli teneva la testa contro il seno. Le sue labbra spuntavano dai suoi seni tremanti ogni tanto, lasciando goccioline disordinate di latte lungo il suo corpo, ma a lei non importava. Mi sentivo indescrivibilmente bene! Aveva allattato solo una volta prima, e all'inizio le aveva fatto un male da morire, ma quando si era abituata alla sensazione, si era resa conto che era persino meglio del sesso per lei. Ora che aveva entrambi? Era così molto vicina!
James non sapeva quanto ancora avrebbe potuto contenersi. La sua ragazza innaturalmente calda, non solo era innaturalmente calda all'inizio, ma era una scopata incredibile, E stava allattando?? E il suo latte era fantastico! Non ne aveva mai abbastanza, ma smise di arrivare in qualcosa di più di un lento rivolo dopo solo pochi minuti. Lei lo tirò su e lo baciò, respirando – ansimando davvero – nella sua bocca mentre facevano il francese. Ricominciò a stringergli le spalle e questa volta anche lui era pronto. Respira…..Respira….gli girava la testa mentre il sangue scorreva lungo il suo corpo fino al suo cazzo….
Kelsey era così vicina, così molto vicina. Tutto il suo corpo era in fiamme e ondate dopo ondate di piacere pre-orgasmico si schiantavano sui suoi sensi intorpiditi dal sesso mentre cavalcava il cazzo palpitante e gonfio dei suoi ragazzi. Dio, la sua carne di cazzo era incredibile dentro di lei. Finì a malapena quel pensiero quando lui si ribellò, Oh cazzo, ecco che arriva -! Pensò, prima che la sua mente andasse in frantumi mentre sentiva il suo seme caldo esplodere nel suo corpo in un torrente.
Sembrava che il suo cazzo fosse diventato una fottuta manichetta antincendio! La sua asta bruciava per la forza del suo orgasmo e le sue palle erano gelide. In realtà FANNO MALE che stava venendo così forte! Ma doveva tirarlo fuori! Le afferrò il sedere e la tenne ferma, non che ne avesse bisogno anche lui – lei gli stava strofinando il cazzo, stringendolo e borbottando e piagnucolando incoerentemente mentre si agitava e tremava sopra di lui. Non poteva dire chi stava venendo più forte, ma proprio in quel momento non gli importava. Doveva venire... doveva tirarlo fuori!
Il torrente di caldo seme umano nel suo grembo ardente e assetato sembrava durare per sempre, ma probabilmente durò solo due, forse tre minuti in realtà. Ma proprio in quel momento, il tempo non faceva molta differenza per Kelsey. La sua mente era beatamente intrisa di feromoni sessuali e un formicolio caldo, piacevole ed esausto si stava lentamente diffondendo attraverso il suo corpo sulla scia dell'esperienza sessuale più intensa che avesse mai avuto. La sua figa era in realtà LIMP, i muscoli erano così esausti. Si è semplicemente seduta sul cazzo del suo ragazzo, confidando che la tenesse dritta mentre si tenevano l'un l'altro. Voleva dire qualcosa, ringraziarlo o baciarlo o qualcosa del genere, ma non riusciva a trovare la forza nemmeno per muoversi, o fare qualcosa di più che sorridere il sorriso più soddisfatto che avesse mai fatto in vita sua. Poi chiuse gli occhi e svenne, scivolando nel mare dell'assoluta gratificazione sessuale.